I consigli degli esperti per identificare i componenti elettronici contraffatti
Tempo di lettura stimato: 5 minuti, 40 secondi
(Fonte: cristianstorto/Stock.adobe.com)
Pubblicato il 21 febbraio 2024
Introduzione
Nell’attuale mercato dell’elettronica in rapida evoluzione, l’afflusso di componenti elettronici contraffatti è emerso come una tendenza preoccupante, che pone sfide significative a produttori, fornitori e consumatori. Il problema è diffuso e in crescita, alimentato dalle complesse supply chain globali e dalla sempre crescente domanda di alternative più economiche. Questo afflusso di componenti contraffatti sul mercato non è solo una questione di perdite finanziarie, ma va ben oltre.
I rischi associati all’uso di componenti contraffatti sono molteplici. I pericoli per la sicurezza sono in cima alla lista, poiché questi componenti spesso non soddisfano gli standard e le specifiche di settore richiesti per un funzionamento sicuro. Questo può portare a guasti catastrofici nei sistemi elettronici, in particolare in applicazioni critiche come dispositivi medici, sistemi automotive e tecnologie aerospaziali. Le scarse prestazioni sono un altro problema critico. I componenti contraffatti in genere non hanno la stessa qualità o durata dei loro equivalenti autentici, il che comporta una riduzione del ciclo di vita e dell’affidabilità dei prodotti, danneggiando di conseguenza la reputazione dei marchi che inconsapevolmente li utilizzano.
Inoltre, le implicazioni legali dell’uso di componenti contraffatti non possono essere sottovalutate. Le aziende che utilizzano componenti contraffatti, anche inconsapevolmente, possono andare incontro a gravi conseguenze legali, tra cui multe salate e danni alla reputazione. In un settore in cui la fiducia e l’affidabilità sono fondamentali, le ripercussioni legali e finanziarie possono essere devastanti.
Alla luce di questi rischi, la capacità di identificare i componenti contraffatti è diventata indispensabile nell’industria elettronica. Non si tratta solo di proteggere i profitti, ma di garantire la sicurezza, preservare la qualità e tutelare l’integrità dei prodotti e del settore in generale. Approfondendo i vari metodi di rilevamento dei componenti contraffatti, risulta chiaro che la consapevolezza e la vigilanza sono fondamentali per combattere questo problema dilagante.
In che modo i professionisti degli acquisti possono individuare i componenti contraffatti
I professionisti degli acquisti sono la prima linea di difesa per tenere lontani i componenti contraffatti dai progetti dei produttori. L’utilizzo delle seguenti risorse può aiutarvi a scegliere la fonte giusta per i componenti o a verificare che quelli esistenti siano originali e autorizzati.
Database di settore
Una strategia efficace consiste nel consultare i database del settore che elencano le contraffazioni note. Questi database raccolgono informazioni sugli eventi di contraffazione e possono fornire dati sulle tendenze attuali dei componenti contraffatti. Incrociando i componenti con questi database, è possibile identificare se un pezzo è stato precedentemente segnalato come contraffatto.
Contattare il produttore/eseguire una verifica del fornitore
Un’altra fase fondamentale è la verifica diretta con il produttore o con i fornitori autorizzati. Si tratta di confermare l’autenticità del componente direttamente con il produttore o di verificare se il fornitore è riconosciuto e autorizzato a distribuire il componente. I produttori possono verificare i numeri di serie e gli ID dei lotti e fornire ulteriori informazioni per confermare l’autenticità di un componente.
Standard e accreditamenti
Il rispetto di standard e accreditamenti è essenziale per impedire l’ingresso sul mercato di componenti contraffatti. Gli standard principali includono:
- ISO 9001: per i sistemi di gestione della qualità
- AS6081: si concentra sulla mitigazione dei rischi legati all’acquisto e alla vendita di componenti contraffatti
- ANSI/ESD S20.20: relativo alla protezione delle parti elettroniche dalle scariche elettrostatiche
- ISO/IEC 17025: importante per i laboratori che eseguono prove e calibrazioni
- IDEA-STD-1010: linee guida per l’ispezione dei componenti elettronici
Le pratiche di garanzia della qualità comportano verifiche regolari dei fornitori, test rigorosi e formazione continua. Per ulteriori letture, risorse come la pagina Garanzia della qualità di Mouser Electronics e PRI-CAAP offrono utili approfondimenti.
Conversazioni con gli ingegneri
Oltre a eliminare i vuoti di comunicazione che ostacolano il flusso di lavoro, conversazioni regolari tra i professionisti degli acquisti e gli ingegneri con cui collaborano sono essenziali per evitare le contraffazioni nei progetti dei prodotti. Poiché gli ingegneri sono spesso coloro che maneggiano i componenti, è probabile che abbiano ulteriori informazioni sulla possibilità che i componenti siano contraffatti o di qualità dubbia.
In che modo gli ingegneri individuano i componenti contraffatti
I team di garanzia della qualità e di progettazione sono risorse preziose per evitare la contraffazione dei componenti. Questi team utilizzano i seguenti metodi (tra gli altri) per garantire che i componenti nei progetti e nei prodotti finali siano autentici.
Ispezione visiva
L’ispezione visiva comporta un esame meticoloso dell’etichettatura, dell’imballaggio e dell'aspetto fisico complessivo del componente. Gli ingegneri cercano eventuali incongruenze nei tipi di carattere, nei disegni dei loghi o errori ortografici, tutti possibili segni rivelatori di contraffazione. Inoltre, la qualità del materiale di imballaggio e le condizioni del componente stesso possono fornire indizi; i componenti contraffatti possono mostrare segni di riutilizzo o ricondizionamento. Il confronto tra il componente sospetto e un campione autentico può essere particolarmente rivelatore, in quanto le discrepanze di colore, dimensioni, consistenza o peso sono spesso più facili da individuare se osservate fianco a fianco.
Verifica dei documenti
L’autenticità di un componente può essere spesso avvalorata dalla verifica dei documenti. Ciò include l’esame dei certificati di conformità (CoC), degli ordini di acquisto e di altri documenti associati al componente. I documenti autentici devono essere in linea con gli standard noti del produttore e contenere informazioni accurate e coerenti. Eventuali discrepanze nei numeri di serie dei documenti, nelle date o nelle informazioni sui fornitori dovrebbero far scattare l’allarme e giustificare ulteriori indagini.
Test fisici e dimensionali
I test fisici e dimensionali prevedono la misura del componente e il confronto di tali misure con le specifiche del produttore. Ciò può rivelare variazioni nelle dimensioni, nel peso o in altre proprietà fisiche che non sono coerenti con i componenti originali. Tali discrepanze possono indicare alterazioni o sostituzioni non autorizzate, comuni nei componenti contraffatti.
Ispezione a raggi X
L’ispezione a raggi X è uno strumento efficace per rilevare le contraffazioni, in quanto consente di vedere la struttura interna del componente. Può rivelare incongruenze come stampi mancanti, dimensioni errate o altre differenze strutturali interne non visibili a occhio nudo. Questo metodo è particolarmente utile per identificare le contraffazioni più sofisticate che potrebbero superare le ispezioni visive.
Test elettrici
Un test elettrico consiste nel valutare le prestazioni del componente rispetto a parametri di riferimento stabiliti. Eseguendo una serie di test elettrici, gli ingegneri possono stabilire se il componente si comporta come previsto in varie condizioni. Eventuali scostamenti nelle caratteristiche elettriche, come tensione, corrente e resistenza, possono indicare un prodotto contraffatto.
Test chimici
I test chimici, in particolare l’analisi dello stampo, vengono utilizzati per analizzare la composizione del materiale del componente. Questo metodo può rilevare anomalie nel materiale semiconduttore o nello stampo stesso, che possono indicare una contraffazione. A questo scopo si possono utilizzare tecniche sofisticate come la microscopia elettronica a scansione (SEM) o la spettroscopia a raggi X a dispersione di energia (EDX).
Apparecchiature specializzate
L’uso di apparecchiature specializzate, tra cui microscopi ad alto ingrandimento, analizzatori di spettro e altri strumenti diagnostici, svolge un ruolo cruciale nel rilevamento delle contraffazioni. Questi strumenti possono rivelare dettagli minimi che non sono percepibili attraverso i metodi di ispezione standard, come la qualità della saldatura o la presenza di determinati elementi chimici.
Conclusioni
La diffusione di componenti elettronici contraffatti in un mercato globalizzato evidenzia la necessità di rimanere vigili. Le implicazioni di ampia portata riguardano la sicurezza, la conformità legislativa e la reputazione del marchio. È essenziale un approccio basato sul rilevamento di più aspetti, unito a un rigoroso rispetto degli standard di qualità e di riconoscimento. Le parti interessate devono rimanere informate e proattive per garantire l’integrità e l’affidabilità dei prodotti elettronici. I tool, le tecniche e gli standard discussi in questa sede forniscono una base per l’identificazione e la lotta ai componenti contraffatti, contribuendo a rendere più sicura l’industria elettronica.